I due incentivi economici, il primo dedicato agli studenti con ISEE inferiore ai 35.000 euro/anno e il secondo riservato ai diplomati con il massimo dei voti, sono la versione aggiornata della vecchia “Carta dello studente” e potranno essere attivati per il nuovo anno scolastico 2023/2024.
Interpellato dal Ministero della Cultura, il Garante Privacy ha ritenuto che le modifiche apportate al vecchio schema non presentino criticità dal punto di vista della raccolta e del trattamento dei dati personali degli studenti, pertanto le misure di sicurezza già attive sono giudicate adeguate al livello di rischio del trattamento specifico.
Via libera quindi al riconoscimento dei bonus economici e al loro utilizzo, da parte dei beneficiari, per l’acquisto di biglietti teatrali e spettacoli dal vivo, libri, abbonamenti a quotidiani e riviste, musei, mostre ed eventi culturali, oltre all’ingresso a parchi naturali e l’acquisto di corsi di teatro, danza, musica o lingua straniera.
Il Garante ha comunque ribadito gli obblighi privacy cui sono soggetti i questionari di valutazione del provvedimento, che devono raccogliere dati anonimi e in forma aggregata. Tali questionari sono somministrati dal Ministero agli studenti beneficiari delle carte e agli esercenti interessati (teatri, musei, negozi di libri etc.) e mirano a valutare il funzionamento e l’impatto dell’iniziativa.
Ricordiamo che la nuova manovra sostituisce anche il precedente Bonus Cultura 18app. Solo i nati nel 2004 possono ancora fare richiesta del vecchio bonus: è necessario iscriversi sul sito 18app.italia.it entro il 31 ottobre 2023.
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